Il turismo estetico è una tendenza in costante crescita, un fenomeno che ha preso sempre più piede negli ultimi anni, e che unisce l’esperienza del viaggio con la possibilità di prendersi cura del proprio aspetto fisico. In un mondo in cui la cura dell’immagine personale acquista sempre più importanza, sono moltissimi quelli che scelgono di partire per effettuare trattamenti estetici di alta qualità all’estero, approfittando molto spesso di prezzi più vantaggiosi e di servizi personalizzati, e sicuramente qualche volta ci avete pensato anche voi!
Cos’è il turismo estetico e perché sta crescendo
Il concetto di turismo estetico si riferisce a una forma particolare di turismo sanitario, che consiste in quei viaggi organizzati, spesso con pacchetti all inclusive, con lo scopo di sottoporsi a interventi di medicina o chirurgia estetica in un altro paese.
A differenza del classico turismo medico – che riguarda cure più strettamente sanitarie – il beauty tourism si focalizza sui trattamenti volti al miglioramento dell’aspetto fisico: dalla chirurgia plastica alla medicina estetica non invasiva, fino alla cosmetica avanzata e ai trattamenti odontoiatrici estetici.
La popolarità di questi viaggi è legata a vari fattori, il primo è sicuramente l’accessibilità economica visti i prezzi più bassi proposti in altri paesi, seguita da fattori quali la qualità delle cliniche private in alcuni paesi emergenti, la possibilità di coniugare il trattamento con una vacanza rilassante e, non da ultimo, la riservatezza che può garantire un contesto lontano dalla propria cerchia sociale.
Il paziente può così affrontare il percorso estetico con maggiore serenità e tornare a casa con un nuovo aspetto, ma anche con un bagaglio di esperienze culturali.
Come funziona un viaggio di turismo estetico
Organizzare un viaggio del genere richiede un' attenta pianificazione, che dovrebbe iniziare ben prima della partenza, con un'accurata selezione della destinazione e della clinica di riferimento; il paziente viene solitamente sottoposto a una prima valutazione, che avviene spesso online, durante la quale vengono analizzate le sue esigenze, lo stato di salute generale e gli obiettivi estetici, e solo successivamente viene confermato il trattamento, e vengono stabiliti anche i tempi, i costi e le modalità di degenza post-operatoria.
Come abbiamo visto, sono molte le cliniche specializzate che offrono pacchetti completi, che includono anche alloggio, trasferimento da e per l’aeroporto, assistenza linguistica e talvolta, se la degenza lo consente, tour turistici o giornate di relax in spa.
Il risultato è un’offerta allettante, che prevede un'esperienza a 360 gradi, che mira a soddisfare sia il desiderio di bellezza sia il bisogno di benessere psico-fisico. Ma andiamo a vedere nel dettaglio quali sono i trattamenti più richiesti del momento:
I trattamenti più richiesti nel turismo estetico
Il turismo estetico comprende una vasta gamma di interventi, che spaziano dal più semplice "ritocchino" agli interventi più complessi. Senza dubbio tra i più richiesti c'è la mastoplastica additiva, seguita da rinoplastica, addominoplastica, liposuzione, lifting facciale, brazilian butt lift, questo per quel che riguarda gli interventi più invasivi: questi trattamenti, spesso molto costosi nel nostro paese d’origine, sono disponibili a prezzi notevolmente più contenuti in località estere, possono arrivare anche al 50% in meno, questo spesso senza compromettere la qualità del servizio.
Altrettanto richiesti sono i trattamenti non invasivi, come il botox, i filler dermici, la biorivitalizzazione, il peeling chimico e il laser per la rimozione delle macchie o dei peli, nel contempo si fa sempre più popolare il trapianto di capelli per chi soffre di calvizie, procedura per la quale paesi come la Turchia e l' Albania sono diventati veri e propri poli d’eccellenza a livello internazionale, richiamando molti pazienti.
Infine, il settore odontoiatrico gioca un ruolo non meno importante: si viaggia per impianti dentali, faccette estetiche e sbiancamenti professionali, le opzioni più scelte, spesso effettuate in destinazioni come l’Ungheria, il Portogallo o la Croazia.
Le destinazioni più gettonate per il turismo estetico
Come potete immaginare, il turismo estetico non è uguale in ogni parte del mondo, e ogni destinazione ha una sua specializzazione e delle caratteristiche peculiari: la Turchia, ad esempio, è nota per tecnologia all'avanguardia e personale esperto, soprattutto per i trapianti di capelli e la chirurgia estetica, mentre la Thailandia e la Corea del Sud rappresentano due punti di riferimento per la chirurgia del viso e del corpo, con strutture altamente tecnologiche e personale medico di grande esperienza.
Ungheria e Croazia sono mete che vengono scelte per l’odontoiatria estetica, mentre i paesi del Sud America come Colombia, Brasile, Messico e Costa Rica attraggono pazienti in cerca di trattamenti chirurgici estetici completi, abbinati a soggiorni in località esotiche, e non dimentichiamoci che il Brasile è una delle nazioni leader nel campo.
Anche l'India sta emergendo sempre più come nuova frontiera del turismo estetico, la chirurgia plastica indiana è tra le migliori al mondo e i chirurghi sono sottoposti a una formazione ampia che assicura standard molto elevati.
Vantaggi e rischi: cosa sapere prima di partire
I vantaggi del turismo estetico sono evidenti e li abbiamo esaminati: costi inferiori, accesso a tecnologie avanzate, possibilità di scegliere tra un’ampia varietà di trattamenti e la piacevole sensazione di trovarsi in vacanza, ma attenzione, non è tutto oro quello che luccica, e per questo è fondamentale non sottovalutare i potenziali rischi che possono celarsi dietro questi pacchetti troppo convenienti. Il nostro consiglio è quello di diffidare di prezzi troppo bassi, non può esistere una buona chirurgia che sia low cost, risparmiare troppo può significare ricevere servizi di bassa qualità che possono mettere a rischio la vostra salute.
Prima di partire quindi è importante verificare la reputazione della clinica, le certificazioni dei medici, e accertarsi che il personale parli una lingua comprensibile per noi. È essenziale anche informarsi sul periodo di recupero: alcuni interventi richiedono giorni o settimane di riposo, e ciò va considerato nella durata del soggiorno, inoltre, in caso di complicazioni post-operatorie, bisogna considerare che trovarsi lontani da casa può rendere più complessa la gestione.
In definitiva, ponderate con attenzione tutti gli aspetti, e magari affidatevi ad agenzie specializzate in turismo medico o a consulenti con esperienza nel settore, questo può fare la differenza tra un’esperienza positiva e una deludente, o peggio pericolosa per la salute.
Conclusione: un'occasione da valutare con cura
In definitiva possiamo affermare che ad oggi questo fenomeno è molto più di un boom passeggero: rappresenta una nuova forma di viaggio che risponde a bisogni reali, e che può offrirci l'opportunità di migliorare la nostra immagine in un contesto rilassante e spesso economicamente vantaggioso, tuttavia, come ogni scelta che riguarda la nostra salute e il nostro corpo, richiede responsabilità, attenzione e una buona dose di informazione preventiva.
Chiunque decida di intraprendere questo percorso deve farlo con consapevolezza, ma soprattutto affidandosi a strutture serie, professionisti certificati e percorsi personalizzati, in questo modo la nostra bellezza può davvero diventare un viaggio piacevole e sicuro.