Perché è importante conservare bene un profumo
Un profumo è una miscela che contiene alcol, acqua, oli essenziali e molecole aromatiche, che inevitabilmente reagiscono con l'ambiente; in particolare la luce, il calore e l’aria sono gli elementi che possiamo definire come i principali nemici delle fragranze, perché vanno ad alterare la composizione chimica, con il risultato che il profumo cambia colore, perde intensità o, peggio, si ossida, andando a sviluppare un odore diverso, più pungente o acido, oppure più leggero, in ogni caso deteriorato rispetto alla profumazione originale.
Va da sé che conservarlo nel modo corretto non servirà solo a farlo durare di più nel tempo, ma soprattutto a preservarne l’identità originale, ossia quel mix perfetto per noi di note di testa, di cuore e di fondo, che ci ha fatto innamorare al primo spruzzo del nostro profumo preferito! Come abbiamo visto, gli agenti che rovinano maggiormente i profumi sono la luce, il calore e l'aria, vediamo il perché:
Luce: è il peggior nemico del tuo profumo, perchè l'esposizione alla luce diretta fa penetrare i raggi UV attraverso il vetro, alterando le molecole aromatiche, facendo virare il colore del liquido e modificandone l'aroma.
Temperatura: il caldo e gli sbalzi termici, quindi anche l'eccessivo freddo, alterano l'equilibrio tra le diverse note olfattive, e modificano nel tempo la profumazione originaria. La temperatura ideale è tra 15°C e 20°C; il bagno per esempio, al contrario di ciò che si pensa, è uno dei posti peggiori in cui conservare un profumo: l’umidità e il calore delle docce creano un microclima instabile che rovina le fragranze nel tempo, meglio quindi sistemarle in una stanza fresca e ombreggiata.
Aria: ogni volta che apriamo un flacone di profumo, una piccola quantità di aria entra e inizia un lento processo di ossidazione: questa reazione non rovina subito la fragranza, ma nel tempo può modificarne la profumazione, quindi richiudi sempre bene il tappo dopo ogni utilizzo, evita di agitare il flacone, non rimuovere mai il vaporizzatore o la pompetta spray, perché serve proprio a isolare il liquido interno e infine, se il tuo profumo ha un tappo a vite, cerca di aprirlo il meno possibile.
Oltre ad evitare questi agenti, una buona abitudine per preservare i profumi è anche quella di conservare la scatola originale, quel packaging fatto appositamente per proteggere.
Porta profumi: eleganza e praticità anche in viaggio
Quando si ama tanto un profumo, lo si vuole portare sempre con sé, che sia in borsetta, in valigia o nel beauty da viaggio, ma ovviamente in queste circostanze non sarebbe per niente comodo portare l'intero flacone! se non abbiamo a disposizione un formato piccolo come quelli dai viaggio oppure dei sample, come possiamo farlo senza rischiare di rovinarlo, di rompere il flacone o peggio ancora di perderlo? La risposta è più semplice di quanto pensate: basterà scegliere un porta profumo di qualità.
Un porta profumi di buona fatture qualità non solo è un semplice accessorio, ma una vera e propria protezione per la tua fragranza, mantiene il flacone al riparo da urti, luce e sbalzi di temperatura, preservandone la composizione anche lontano da casa. In commercio potete trovare eleganti astucci rigidi in pelle o metallo, perfetti per chi viaggia spesso, e pratici travel spray ricaricabili, ideali da tenere in borsa per un ritocco durante la giornata. Entrambi permettono di avere la tua firma olfattiva sempre a portata di mano, senza rinunciare a stile e sicurezza.
Ricorda solo se travasi il profumo in un flacone da viaggio, di assicurarti che questo sia in vetro scuro o in alluminio e che il tappo chiuda ermeticamente, per evitare che l’aroma si disperda.
Organizer profumi: ordine, stile e cura per la tua collezione
Chi come noi ama i profumi lo sa, con il tempo la collezione cresce, le boccette si moltiplicano e tenerle in ordine diventa una vera e propria sfida, e a questo punto può venirci in soccorso un buon organizer profumi, che può trasformare la tua caotica esposizione di boccette in una organizzazione strategica e comoda, per poter conservare e usare tutte le tue fragranze come in un vero rituale di bellezza e armonia.
Un organizer non serve solo a fare ordine, ma soprattutto a proteggere e valorizzare le fragranze; che tu preferisca una mensola minimal in vetro, un vassoio dorato per la toeletta o un elegante mobiletto, ciò che conta è creare uno spazio fresco, pulito e lontano dalla luce diretta, questo per evitare di tenere i profumi sparsi tra bagno e camera, e creare invece un piccolo o grande angolo dedicato, con un organizer che rifletta la tua personalità: ordinato, raffinato e profumato… proprio come te.
Potrai disporre i tuoi profumi per famiglia olfattiva, intensità o colore del flacone, trasformando il tuo angolo beauty in una profumoteca personale, in cui ogni bottiglia racconta una storia, e averle in bella vista ma allo stesso tempo ben conservate ti aiuterà a riscoprirle ogni giorno.
Quanto dura un profumo aperto?
Aprire un profumo che ci piace è un po' come aprire un piccolo scrigno di emozioni: da quel momento, però, la fragranza inizia ad avere contatto con gli agenti esterni, e con il tempo andrà a cambiare, ma quanto dura effettivamente un profumo una volta aperto? In media, mantiene le sue caratteristiche originali per circa 2-3 anni dopo l’apertura, anche se molto dipende da come viene conservato.
Le fragranze più concentrate, come gli extrait de parfum, possono durare anche oltre i cinque anni, mentre le eau de toilette e i profumi freschi, agrumati o marini tendono a deteriorarsi più rapidamente: come abbiamo visto, il contatto con l’aria, la luce e il calore accelera l’ossidazione degli oli essenziali, modificando gradualmente l’aroma e il colore del liquido, ma quali elementi ci possono aiutare a capire se un profumo aperto è ancora buono o è ormai scaduto? sicuramente ci sono alcuni particolari da osservare, che possono darci indicazioni in merito, come il colore più scuro del solito, l’odore diverso: più pungente, acido o metallico, il liquido che appare torbido o con piccoli residui, l'incapacità di fissarsi alla pelle.
Per prolungare al massimo la vita di un profumo aperto, conservalo al buio, in un luogo fresco e asciutto, e chiudi sempre bene il tappo dopo ogni utilizzo. Trattalo con cura, e questo ti ripagherà mantenendo a lungo la stessa intensità del primo giorno.
Quanto dura un profumo addosso
La durata di un profumo sulla pelle è una delle domande che ci facciamo più spesso al momento di acquistare una fragranza, a tutti sarà capitato di spruzzarne un po' al mattino e sentirlo svanire dopo poco tempo ore, così come di ritrovarlo ancora presente fino a sera: non è magia, ma dipende da chimica e tipologia di pelle.
In media, possiamo dire che un profumo dura dalle 4 alle 8 ore, ma questo tempo può variare in base a diversi fattori: la concentrazione della fragranza, il tipo di pelle, la temperatura esterna e perfino il modo in cui viene applicato. Le eau de toilette tendono a essere più leggere e volatili, mentre le eau de parfum e gli extrait de parfum lasciano una scia più persistente.
Anche la tua pelle gioca un ruolo fondamentale: quella più idratata trattiene meglio le molecole aromatiche, mentre una pelle secca tenderà a far evaporare il profumo più rapidamente, inoltre, il calore corporeo ne amplifica l’intensità: ecco perché i punti migliori dove applicarlo sono quelli caldi, ossia dove la circolazione del sangue è più intensa, come polsi, collo e dietro le orecchie.
Quindi per far durare il profumo più a lungo, prova a vaporizzarlo sulla pelle idratata o su tessuti leggeri come sciarpe o abiti, facendo attenzione ai materiali delicati!, per un piccolo gesto che prolunga la tua scia e rende la tua presenza… indimenticabile.
Dove mettere i profumi in camera
Se vi state chiedendo qual'è il posto della casa più adatto a custodire le fragranze, ebbene la camera da letto è il luogo ideale: intimo, tranquillo e lontano dagli sbalzi di temperatura tipici del bagno, ma in quale punto è meglio posizionarli a per conservarli al meglio?
L’ideale è scegliere un angolo fresco, ombreggiato e ordinato, lontano dalla luce diretta del sole e da fonti di calore come termosifoni o finestre, ad esempio un comò, un' armadio, un cassetto o una mensola sono perfetti per creare un piccolo spazio elegante, dove ogni flacone può brillare senza rovinarsi.
Per un tocco di stile, puoi disporli su un vassoio in vetro o metallo, o usare un raffinato organizer profumi che li mantenga ordinati e protetti, e se ami l’atmosfera minimal, basta una superficie pulita e pochi flaconi scelti: il resto della magia la farà il profumo stesso.
Tieni le boccette lontano dalle luci forti del comodino e, se vuoi un effetto più scenografico, posizionale sotto una campana di vetro o all’interno della loro scatola originale, saranno al tempo stesso protette e anche belle da vedere.
Conservare bene un profumo è un pò come un gesto d’amore, e come abbiamo visto bastano poche attenzioni: buio, temperatura stabile, poco contatto con l’aria e un pizzico di cura quotidiana, così il tuo profumo manterrà la sua identità, la sua eleganza e la sua scia inconfondibile proprio come il primo giorno.